sabato 3 maggio 2008

Filtro Baader IRPass 685nm


Salve ragazzi, volevo parlarvi del filtro Baader IRPass che tanti di voi conoscono gia'.
Questo filtro consente di selezionare le lunghezze d'onda della luce da 685nm in su nel profondo Infrarosso.
Come sapete l'infrarosso non è una lunghezza alla quale i nostri occhi sono sensibili, questo significa che questo filtro non è un filtro da utilizzarsi in visuale(montarlo in stack su oculari) ma solamente con sensori CCD, altrimenti non vedrete un bel nulla...il filtro lascia passare solo una componente rossa percepibile ma cosi' tanto scura da essere irrilevante.
Il filtro si presenta con un contenitore di plastica ad astuccio ed in allegato un foglio che mostra la curva di trasmissione che riporto qui sotto.



Questo filtro si puo' impiegare benissimo con le nostre comune webcam philips in quanto il sensore che equipaggia queste webcam è abbastanza sensibile alle lunghezze d'onda selezionate dal filtro.
Questo filtro, dato che taglia tutte le lunghezze d'onda e lascia passare solo quelle dell'infrarosso ha una peculiarita' che non molti astrofili conoscono...limita l'effetto del seeing cattivo durante le riprese astronomiche, questo perchè l'indice di rifrazione dell'infrarosso è molto minore rispetto all'indice di rifrazione di qualsiasi altra lunghezza d'onda dei restanti colori...questo ci permette, in condizioni comunque di seeing appena sufficiente, di poter fare delle riprese del tutto rispettabili, ma a discapito di un calo di luminosita' introdotta dalla componente infrarossa abbastanza scura.
Mi sento di consigliarlo almeno a strumenti da 130mm di apertura in su, dato che il suo impiego richiede un diametro tale da poter operare ad un certo valore di luminosita' con l'acquisizione tramite CCD.
Questo filtro è molto utile su alcuni soggetti del sistema solare, in particolare su quei soggetti che riflettono molta della sua luce nell'infrarosso...in primis Marte, Giove ed in fine Saturno.
Su Marte il filtro IRPass 685nm è veramente un portento!
Data la caratteristica "rossiccia" del pianeta, Marte riflette gran parte della luce che gli viene dal Sole sotto lo spettro infrarosso, questo ci piace a noi astrofili per il fatto che marte essendo un pianeta luminoso si puo' sfruttare bene con il nostro IRPass, si riescono a cogliere dei dettagli veramente incredibili, anche a causa dell'alto contrasto nella ripresa in BN, che mai e poi mai sarebbero stati scorti anche nella luce bianca RGB, quindi se volete riprendere(perchè non è un filtro visuale) marte vi consiglio vivamente questo filtro.
Per Giove stessa cosa solamente che meno marcata che su marte, dato che la componente riflessa da Giove è si ancora molta nell'infrarosso ma non tanto quanto su Marte, ad ogni modo è incredibile apprezzare il grande aiuto che un filtro di questa tipologia puo' dare se usato su un soggetto come Giove, Fastoni, la Grande Macchia Rossa, Ovali bianchi, irregolarita' delle bande equatoriali...e tutto quello che Giove ci puo' regalare!
Su Saturno anche il filtro si comporta veramente bene, le bande dei vari Sistemi di Saturno sono messe bene in evidenza, creando il giusto contrasto anche se la luminosita' del pianeta risulta molto bassa, ecco perchè su questo soggetto è buono utilizzare un diametro da almeno 200mm di apertura altrimenti si rischia in fase di elaborazione di campionare frame con luminosita' troppo bassa...la Divisione di Cassini si nota molto bene e se si è fortunati si puo' trovare anche un White Spot(WS).
Per concludere, reputo il Baader IRPass 685nm un filtro "essenziale" per chi fa Hi-Res imaging con CCD, questo filtro permette delle tecniche di sovrapposizione delle componenti luminose di un soggetto chiamato LRGB in cui il filtro IRPass gioca un ruolo fondamentale nella parte della luminanza L, lo consiglio a tutte le persone che intendono riprendere i pianeti e cercare il "dettaglio fino" nelle serate di Seeing buono.
Ed in fine cito direttamente il produttore:
"Un filtro Passa-Infrarosso di tipo Long-Pass che blocca tutte le lunghezze d'onda visuali e che trasmette la luce a partire dalla lunghezza d'onda di 685 nm fino a tutto l'InfraRosso. Ideale per le riprese CCD/Webcam del suolo di Marte, dei dettagli atmosferici di Giove e dei pianeti giganti gassosi".

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Recensione interessantissima, peccato che non ha inserito il prezzo :D

Emanuele ha detto...

sui 50€.