sabato 3 maggio 2008

Filtro Baader Neodyum-Skyglow


Salve ragazzi, questo filtro della Baader, il neodyum-skyglow, si impone nel commercio come un innovativo filtro di contrasto e di riduzione dell'inquinamento luminoso anche per telescopi di piccolo diametro.
Infatti i filtri skyglow in genere riducono la luminosita' sia del fondo del cielo , rendendolo molto scuro, ma di conseguenza anche del soggetto di ripresa; questo filtro innovativo invece, di colore violaceo ed è per questo che è passato sotto il nome di "vioeltto multibanda", agisce da filtro LPR diminuendo il colore verde-azzurrino del cielo e dando un lieve contrasto apprezzabile da qualsiasi sito osservativo inquinato del soggetto inquadrato.
E' un filtro visuale, ma anche fotografico, difatti l'ultima versione di questo bellissimo filtro ha in se' incorporato anche la curva di trasmissione di un filtro Baader UV/IRCut, questo non crea problema dal punto di vista dell'osservatore visuale che utilizza il filtro in stack ai propri oculari...ma solamente a chi voglia cimentarsi con la ripresa CCD di bande spettrali o del profondo UV(<400nm) o del profondo IR(>700nm).
Questo filtro si usa particolarmente nell'alta risoluzione, in particolare per Giove e Saturno sui quali esercita un effetto di enfatizzazione dei colori Rosso-Giallo-Blu, in particolare sembra proprio che li renda piu' vivi e ben contrastati l'uno con l'altro.
Questo filtro infatti viene commercializzato molto per la sua capacita' di mettere in risalto fortemente la Grande Macchia Rossa di Giove, posso anche io affermare di averla notata molto bene utilizzando questo splendido filtro.
La cosa buffa ma al quanto gradita è che la sua lieve tinta "violetta" non influisce in alcun modo sulla resa cromatica nell'alta risoluzione, quindi non preoccupatevi di nulla, il neodyum-skyglow non introdurra' nessunissima componente cromatica ai soggetti dovuta alla sua tinta "violetta"!
E' un filtro anche deepsky, certo non selettivo come un Baader UHC-S ma comunque per essere un filtro foto-visuale ha una banda di trasmissione veramente "prestante".



Come ho detto prima infatti esercita un azione di contrasto tra il cielo inquinato o meno e il soggetto deepsky molto apprezzabile, e quindi puo' essere impiegato anche come filtro LPR "leggero" per telescopi di apertura inferiore ai 150mm.
Ed in fine la resa migliore la si ha sulla Luna, difatti questo filtro è nato come filtro Lunare ad alto contrasto, enfatizzando ogni minimo chiaroscuro e riducendo anche la luminosita' "abbagliante" della luna caratteristica di alcune fasi; anche qui la componente viola non è in alcun modo introdotta nell'immagine restituita!
Io personalmente ho testato il filtro con M57 nella Lyra, la nebulosa planetaria ad anello, senza filtro la si scorgeva in maniera abbastanza evidente ma con una fastidiosa tinta del cielo sottostante verdognola, mettendo il filtro la storia cambiava perchè il fondo del cielo diveniva piu' scuro mentre la luminosita' e il colore di M57 rimaneva inalterato creando un contrasto ancor piu' forte e rendendola ancora piu' evidente e bella!
Nel planetario apparte la resa ottimale con la Luna che mi ha lasciato a bocca aperta, in quanto utilizzando qualsiasi filtro ND o "Lunare" non si ha una resa cromatica come nel neodyum-skyglow e sopratutto il contrasto regalatoci da questo filtro non ha paragoni!
Ho impiegato il filtro anche su Marte ottenendo immagini di colore piu' "caldo" e contrastate anche qui sia dal fondo del cielo sia tra i vari colori restituiti, dandomi la possibilita' di poter osservare Marte con molta semplicita' senza violare in alcun modo il "vero" colore del pianeta rosso(come ad esempio l'utilizzo del filtro W25 rosso per marte che crea si contrasto ma introduce il colore rosso su tutto il globo).
Su Giove come promesso la Grande Macchia Rossa si è fatta notare con molta facilita', cosi' anche le strutture a bande del pianeta e altri dettagli molto caratteristici di Giove.
Su Saturno sono stato molto soddisfato perchè le bande dei Sistemi di Saturno erano vivacemente colorate anche nel visuale, e la divisione di Cassini ben delineata su quasi tutto l'anello.
Insomma un filtro "Totale" per il suo gran numero di impieghi che per essere cosi' economico da acquistare è un "Must" per ogni tipo di astrofilo sia principiante che esperto.
Cito direttamente il produttore:
"Il filtro Baader violetto multibanda non è un semplice filtro assorbente, ma un filtro selettivo di contrasto, con diagramma di trasmissione allegato, il cui scopo è quello di bloccare quelle regioni dello spettro visibile nelle quali la luminosità di fondo del cielo, sia quella naturale che quella indotta dalle luci artificiali, risulta particolarmente fastidiosa.
Il risultato è che il filtro SkyGlow è molto efficace per incrementare il contrasto sia nell'osservazione del cielo profondo che in quella della Luna e dei pianeti. Poiché il filtro trasmette quasi il 90% della luce incidente nelle bande spettrali ammesse, esso non influenza la percezione delle differenze di luminosità tra le diverse parti dell'immagine. E' un filtro lunare che aumenta il contrasto ma NON diminuisce in modo sensibile la luminosità del soggetto.
Le superfici del filtro sono accuratamente lavorate in modo tale che esso possa essere collocato prima del piano focale del telescopio senza disturbare il fronte d'onda, a differenza dei filtri più comuni (resi piani solo approssimativamente) che determinano invece una perdita di definizione.
Per rendervi conto della sua efficacia provate a osservare Giove dapprima senza filtro e poi con il filtro inserito nell'oculare. Vi accorgerete che esso evidenzia i dettagli di Giove di colore rosso e blu. Se senza l'uso del filtro avevate difficoltà a percepire la Grande Macchia Rossa, con il Baader violetto multibanda la vedrete chiaramente".

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